venerdì, giugno 18, 2004

Commissione edilizia o loggia massonica?

Dice: la cementificazione.
Un mio conoscente, che vive in Inghilterra, ha appena saputo che vogliono abbattere una vecchia fabbrica dietro casa sua, e rimpiazzarla con un LIDL e 12 appartamenti.
Ma non l’ha saputo, come lo veniamo a sapere alle nostre latitudini, perché sono arrivate le ruspe e hanno cominciato ad abbattere il fabbricato e successivamente a costruire le fondamenta di quelli nuovi.
No, lui l’ha saputo perché, nell’ordine:
1-il comune di Londra gli ha mandato una lettera, in quanto proprietario della casa dove vive, in cui gli si chiede cosa ne pensa del progetto edilizio.
2-il progetto stesso è esposto in circoscrizione, dove chi vuole può opporsi ai lavori firmando una lista.
3-ha ricevuto un pacco indirizzato a lui personalmente, con allegato un DVD dove gli fanno vedere tutto ma proprio tutto quello che vogliono fare, con tempi di costruzione eccetera e rispondono a tutte le sue domande.
Ora, dico io, ma non possiamo importare questo modus operandi britannico?
Perché alzandomi la mattina non vedo più il campo dietro il distributore perché al suo posto è sorto un residence-bilocalida99000euro-ingressiautonomi-conpiscina (e vista sul distributore)?
Perché fino all’anno scorso passando sulla tangenziale potevo godere della vista delle colline moreniche e ora godo della vista di 7 capannoni che neanche fossimo ad Agrate Brianza?
Perché nessuno mi ha chiesto cosa ne pensavo?
Perché la dove c’era l’erba (e un branco di daini) ora c’è…una cazzo di distesa di casette orrende (fra l’altro già dotate di crepe tipo terremoto dell’irpinia)?
Voglio che si faccia come gli inglesi, voglio il concetto anglosassone di democrazia.
Voglio che Arilica la smetta di assomigliare sempre più al triste paesello limitrofo con vista sulla statale, laddove il casettificio è la norma, mentre l’estetica e la logica sono la rarissima eccezione.
Arilica Pulita ama troppo il proprio territorio per non vigilare su tutto ciò.
Lo spietato contrattacco informativo è dietro l'angolo.

3 Comments:

At 11:52 AM, Blogger Arilicense said...

zona industriale de merda. avremmo douto aderire al parco del mincio.

 
At 11:58 AM, Blogger Arilicense said...

Dillo al senatore neorieletto che del parco del mincio non ha mai voluto sentir parlare....

 
At 4:07 PM, Anonymous Anonimo said...

Leggo e rinasce l'orgoglio d'essere Arilicense.

Palle di Ferro!!!
Adesso mettetemi palle di ferro e catene a circondare la zona industriale, straordinaria opera d'arte architettonica moderna a recuperare e rivalutare l'area "depressa" dei/dai campi di girasole.
..Poi datemi un km di barriere antirumore per non disturbare(Quelle verdi in plexiglass così abbino il verde alle colline e il plexiglass alle vetrate!) che dall'altra parte della strada i Carton suonano ancora e tra i Pooh e Cocciante la Nils non riesce a lavorare.

 

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