sabato, settembre 25, 2004


Radici...che non ci sono...
Della serie "le metafore non vengono mai sole", vi sottoponiamo questa, cari arilicensi: nel 1854 gli austriaci finivano di costruire il Padiglione grand’ufficiali e il giardino prospicente, che ospita i platani, opere magnifiche e assolutamente lungimiranti. 150 anni dopo, i platani sono talmente mal messi da cadere alla prima raffica più forte del normale, la Palazzina storica e' la decrepita sede del Consiglio Comunale mentre il Padiglione degli Ufficiali è nelle condizioni pietose che tutti possiamo osservare, un vergognoso rudere. Qualcuno direbbe "povera Italia", a noi di Arilica Pulita rimane solo tanta rabbia, per come è conciata tutta la "cosa pubblica" arilicense costruita da Cecco Beppe e soci (sempre siano lodati...), e per lo staterello delle banane nel quale ci ritroviamo a vivere. Nella Peschiera di 150 anni fa forse i nostri bisbisbisnonni erano sudditi (ma siam siciuri che nell'italietta pizzaemandolino d'oggidì non lo siamo più?) ma sicuramente sapevano di vivere in una Arilica grande e magnificente come non mai.
Arilica città stato!
 Posted by Hello