martedì, agosto 31, 2004

Internescional

Si gironzola garruli fra citta´ e Benaco quando l´occhio pulito viene catturato dalla vista di insegne e esterofilismi linguistici tanto spericolati quanto abominevoli: cosa porterà un onesto parrucchiere di quartiere (Golosangeles) a dotarsi di un'insegna con scritto: "Hair Staff"?
Lo stesso morbo che ha posseduto l'affittacamere di provincia quando ha scritto "Rezidence"?
Ma loro sono interpreti di una tendenza antica e veniale che fa quasi sorridere, li si compatisce, io tremo di fronte alla consapevolezza di quelli dei locali che vergano "un pizziko in più" e "merkoledì pizza" (sono in mezzo a noi, ve lo assicuro…). Gli adolescenti degli SMS sono diventati maggiorenni (con l´aggravante dell´agghiacciante K di ispirazione bolscevica) e si stanno mettendo in affari. Mi si gela il sangue.
Vero che ad Arilica ancora non si segnalano simili esempi di scempio linguistico (la lingua e´ una delle poche cose sublimi rimaste nell´italietta d´oggidi´,tuteliamola), ma non temete, cari arilicensi puliti: una volta impossessatasi dello scranno municipale, sara´ premura dii Arilica Pulita rimuovere le devastanti insegne internescional eventualmente presenti in territorio comunale.

E komunque: Sao ko kelle terre per kelle fini que ki kontene... (questa e´ solo per i piu´ “studiati”...).

AP osserva le insegne.
AP accademia della crusca.
AP c´é´!