mercoledì, ottobre 05, 2005

Io vacanza a Liccione, peccato che fuoli stagione


Peschiera, 05/10/05, cade definitivamente uno degli ultimi luoghi comuni della modernità: anche la Cina chiude per ferie. No ghè più religion (e anche le mezze stagioni non se la passano tanto bene)!
Che durante la chiusura si dedichino un pò al giardinaggio e alla pulizia, visto che il ristorante-luamàr dà sul lungolago e un minimo di decoro sarebbe comunque gradito a tutte le latitudini? La Cina è già fin troppo vicina, ed il cino-arilicense che conosciamo noi (un esimio sporcaccione, con rispetto parlando) fa di tutto per ricordarcelo.



Nelle foto: lungi da noi dal curiosare nei giardini altrui, ma l'ameno retrobottega meritava un'occhiata (notasi anche la tivú sopra la lavatrice, pura pop-art). Quando siamo al bar sport ci chiediamo sempre cosa di porti di positivo per la nostra comunità (europea, italiana, veneta, veronese, arilicense e via rimpicciolendo) la neocomunità cinese. E mai che riusciamo a trovare una risposta diversa da "niente".

4 Comments:

At 12:43 PM, Anonymous Anonimo said...

Che i sindacati siano forse riusciti a fer breccia nella grande muraglia cinese?

Ardelica Pischeriae

 
At 5:50 PM, Anonymous Anonimo said...

Quando tornano dal ma"l"e dite loro di stare in guardia, poichè il III° Reich si stà ricomponendo nel ridente comune Arilicense, e vista l'aria che tira (in bocca ai vari borghezio's boys) non è escluso che la rivisitazione storica in atto non giri la canna verso i nuovi "ladri di lavoro"...hasta la vista yellows!!

 
At 11:02 AM, Blogger Arilicense said...

Contrordine compagni!
I cinesi non sono in vacanza ma se ne sono andati per sempre. Ovviamente hanno lasciato l´edificio marcio, complimenti a chi glielo ha affittato.

 
At 9:05 PM, Anonymous Anonimo said...

...là dove c'era il cinese ci sarà un albero... Che rabbia che vi fa, vero?


Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

 

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