lunedì, febbraio 21, 2005

Inizio settimana da dimenticare per Verona e provincia: tragedia sulle nostre strade, in un conflitto a fuoco muoiono 2 poliziotti intervenuti per sventare una rapina ai danni di una prostituta, la donna stessa ed il malvivente.
Ennesimo esempio (se mai ce ne fosse bisogno) di quanto le nostre zone siano ormai dominio assoluto della delinquenza: come al solito, a pagare, sono gli onesti cittadini che temono per la propria sicurezza e chi svolge il proprio dovere nella lotta alla criminalità.
L’annoso problema della prostituzione – con tutto “l’indotto” di disordini e violenza che ne consegue - torna prepotentemente alla ribalta: purtroppo, come spesso accade, quando le cose si fanno serie e ci scappa il morto.
Onore agli agenti uccisi, eroi di tutti i giorni caduti portando ordine e pulizia sulle nostre strade.

Ardelica Pischeriae

7 Comments:

At 1:42 PM, Blogger Arilicense said...

Non è accettabile che le prostitute sulle nostre strade diventino una cosa normale. Arredo urbano al quale ormai non si fa quasi caso. repulisti! SUBITO!

 
At 1:42 PM, Anonymous Anonimo said...

Tanto adesso verrà fuori che l'assassino in fondo era un bravo ragazzo..i cattivi sono stati i poliziotti...

Palla Ovale

 
At 12:31 PM, Blogger Arilicense said...

Tanto per vedere come si comportano certi crociati pseudomoralizzatori di casa nostra (nel senso di nord Italia), oggi il quotidiano LA PADANIA relega la notizia di ieri in un trafiletto in basso a sinistra in prima pagina (per capirsi,il titolone d´apertura a 9 colonne é riseravto ad una polemichetta puerile sull´europa). L´articolo sulla tragica uccisione dei poliziotti é invece pubblicato a pagina 13(!!!), mezza paginetta dove si parla di dinamica incerta (!!!) mentre il puriomicida é dipinto come un bravo ragazzo o giú di lí. Forse che questa incredibile copertura della notizia sia da mettere in riferimento con fatto che il killer sia un ex leghista ed ex guardia padana facente parte dellla scorta personale di Umberto Bossi? E´un piacere sapere che l´informazione a senso unico non é appannaggio solo di Emilio Fede e dei veterostalinisti, ma anche i nostri amici padani ci dann dentro mica male.
La Padania: VERGOGNA!

 
At 11:28 AM, Anonymous Anonimo said...

Bravo ragazzo??? Dinamica incerta??? Diciamola tutta: l'ex gorilla del senatur andava a troie. Non si sa bene se per consumare, taglieggiare, rapinare o quant'altro. Cartellino rosso per La Padania che tanto predica la trasparenza d'informazione... già tanto che non abbiano elogiato l'omicida dicendo che, da leghista DOC, ce l'aveva duro e quindi andava per meretrici...
Al peggio non c'é mai fine, ahime...

Ardelica Pischeriae

 
At 11:58 AM, Anonymous Anonimo said...

per me il chinca, lunedì al consiglio, ci fa anche il piantino.

 
At 1:27 PM, Anonymous Anonimo said...

C'è una possibilità, nemmeno troppo remota che, dopo aver cavalcato epiteti quali "politici ladri, roma ladrona, etc...etc..." che la fierissima ed incorruttibile (!?!)"razza" (lo hanno rispolverato loro il termine!) leghista, finisca per sconfiggere in ipocrisia la massa di policanti in carriera della prima res publica...poco male, arriverà a breve una nuova leva di incazzatissimi senza freni e paura a dar loro quel che diedero ai maneggioni DC old style...'na rua butei! D'altronde, quando un lumbard (duro e mascio) scende a patti con personaggi capitanati da un tizio il cui cognome in dialetto meneghino significa "raggiratore d'onesti", la frittata viene squisita...avete presente chi è il terzo saggio della Repubblica, secondo i ruoli costituzionali? Presidente della Res/old Azeglio - Pres. Senato/Pera(!) - V. Pres. Sen...è Calderoli, cacchio, a Calderoli fareste raccontare la fiaba della buonanotte ai pargoli che vi stanno a cuore? Mi no! ma tornando a bomba è chiaro che far da guardaspalle a Bossi possa indurre il desiderio di provare che si può fare, avendocelo DURO!

 
At 5:00 PM, Blogger Arilicense said...

Visto che é odontoiatra, io al dottor Calderoli non farei neanche riparare i denti cariati, ai pargoli che mi stanno a cuore.

 

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