martedì, giugno 28, 2005

Finalmente Arilicense...Che Fortuna!

Veronese di nascita, Arilicense d'adozione. Vivo in quel di Arilica da soli 6 mesi, ma, vi prego, concedetemi una riflessione. Il giorno in cui ho deciso di trasferirmi in questa ridente cittadina il coro si è levato unanime:"Ti trasferisci sul lago, che fortuna!" Ancora oggi quando mi chiedono dove vivo, sentendosi rispondere "Peschiera" (e mi scuso se uso il nome "volgare" ma si sa...poche menti sopraffine conoscono il nome più antico e nobile della cittadina lacustre) di nuovo mi rammentano quanto sono fortunata.
Eeeh sì...davvero fortunata...Perchè è proprio una fortuna poter passeggiare su un lungolago puzzolente e stagnante...E' una gran fortuna poter vedere (e sentire) meravigliosi escrementi di altrettante meravigliose creature fare capolino fra gli scogli.
E' una fortuna sentire le grida disumane dei vari turisti, più o meno fai da te, fino a notte inoltrata come se, appena varcata la soglia Arilicense, diventassero tutti sordi.
Com'è del resto una fortuna ammirare la montagna d'immondizie accatastate in fondo al vicolo cieco dove vivo.
E non è forse un'egual fortuna poter udire tutte le sere, puntuale come la morte, il rumore dell'ormai logoro aspiratore del ristorante vicino?...E quanto sono fortunata a dover restare imbottigliata nel traffico ogni fine settimana perchè "oggi che si fa? Giro sul lago?"...Mentre io mi sposto per andare al lavoro!
Tuttavia, arrivando io da un piccolo paese di campagna ed essendo, in fondo, una grande ottimista, mi ritengo fortunata davvero perchè qui c'è più puzza di pesce ma meno puzza di letame; ci sono più zanzare...ma meno mosche; più caos...ma meno desolazione.
Concludendo e mettendo da parte cinismo ed ironia, sinceramente mi ritengo fortunata perchè qui mi ci ha portato il cuore...e perchè i tramonti sul nostro (...e concedetemi l'aggettivo possessivo) Benaco mi hanno già conquistata.

2 Comments:

At 11:40 AM, Blogger Arilicense said...

Benvenuta cara amica Pulita.
Arlica purtroppo ha ancora tante pecche e chissà che un giorno invece di concentrarsi (parolone) su dove costruire nuove arnie,i nostri reggenti decidano di dedicarsi di più alla salute di questa "città" (come la chiamano loro) che meriterebbe un pò di amore!

 
At 7:13 PM, Blogger Arilicense said...

Per chi non lo sapesse la prode autrice di questo post è colei che, assieme al nostro Nicola preferito e al piccolo Ale, è venuta a vivere nell'appartamento che fu dei mitici "miei vicini di casa" (per chi fosse interessato a saperne di più, leggere cosa scrissi il 23 settembre scorso).
Però cara Moira fra le "fortune" di vivere qui hai dimenticato di enucleare la curiosa fauna che bighellona imperterrita nei paraggi della nostra graziosa palazzina, uno spettacolo colorito (e colorato) di varia umanità. Presto online un compendio completo (con tanto di fotografie) sul bestiame che si aggira nullafacente in Dogana. Comunque sempre e solo "proud to be peschierotti", che no se sbaiemo.

Il vicino di casa

 

Posta un commento

<< Home