giovedì, ottobre 21, 2004

Ui ar Arilica, ui spic a veri gud inglisc

Il turista anglofono,alla ricerca di una "cittá turistica e d´arte"che risponda alle sue esigenze si butta nel grande mare magnum di internet e si imbatte in Arilica, che "turistica e d´arte" lo è per definizione (sulla "cittá" il dibattito è aperto, noi lo chiuderemo volentieri con una sonora pernacchia). Lo straniero, ammirato dalle immagini che gli vengono proposte, è ormai certo di aver trovato una perfetta meta per la sua escursione fuori stagione, decide che è giunta l´ora di visitarla questa Arilica e risciacquare i panni in Mincio (o era l´Arno?).
Wonderful questa Arilica, ma cosa faranno mai a dicembre per intrattenere l´ospite? Imbattutosi nella sezione "eventi" del sito ufficiale del comune, al signor John (o Johann) vattelapesca non resta che aggrottare le ciglia, pensoso: ma cosa sará questo "LAKE CRIB" che perdipiú è "IN THE VISIBLE MEANS CHANNEL FROM ST.JOHN´S BRIDGE"? Oibó! E durante questo "CONCERT OF NATIVE" chi suonerá? Un indiano di qualche oscura tribú in via d´estinzione(i Navajos e i Sioux sulle sponde del lago di garda)? E a luglio, quando c´e´stata la “BAND IN CONCERT FROM GRAIT BRITAIN”, da dove li avranno chiamati sti musicanti? E ad agosto, quando ad Arilica attorno alla fortezza hanno fatto la gara della barca che continua a crescere (“growing boat competition around the fortress’ walls”),quanto grande l´avranno fatta sta benedetta barca? Il turista anglofono, attanagliato dalla curiosità, prepara in fretta e furia i bagagli e dirotta verso Arilica, mondo fantastico dove succedono cose meravigliose, certo che, una volta rincasato, potrá raccontare agli amici di aver visto cose “che voi umani non potete immaginare”.

P.S: ma mettere a curare il sito qualcuno che sappia un pó di inglese? Forse che nella definizione di arte rientra anche l´arte di arrangiarsi?

Isaparlacomemangia

21 Comments:

At 3:35 PM, Blogger Arilicense said...

E' decisamente allucinante e quandomeno offensivo verso chi legge,chi è Arilicense,chi ha studiato,chi è madre lingua inglese, mettere in rete una roba del genere.
Io mi chiedo,cazzo: siamo nel 2004,l'inglese lo sa anche l'ultimo degli zulù,ma è mai possibile che sul sito internet di un paese o città turistica,non quello del fantacalcio de ponton vera, si possa avere il coraggio di scrivere simile stronzate.
Va bene essere ignoranti ma mettere online un inglese del genere è offensivo verso tutto il mondo.

I have,there! (Ciò-là)

 
At 3:39 PM, Blogger Arilicense said...

We are at the steps of the poor lemon - Semo ai passi del poro limon

 
At 5:38 PM, Anonymous Anonimo said...

TO US!

 
At 5:41 PM, Anonymous Anonimo said...

Potremmo sempre chiedere al turista anglofono "Please close one eye..."

Palla ovale

 
At 5:41 PM, Anonymous Anonimo said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 5:41 PM, Anonymous Anonimo said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 7:39 PM, Anonymous Anonimo said...

Nessuno si degna di avvisare l'ufficio turismo del Comune?c'e gente pagata per evitare sto genere di kazzate.non so di quale materiale pubblicitario parliate ma nel caso sia materiale edito dal Comune qualche testa tagliata si puo' pretendere tanto per dare l'esempio.
Torqemada

 
At 8:43 AM, Blogger Arilicense said...

Per vedere altre perle basta visitare http://www.peschieradelgarda.org/eventi/home_eventi.htm e cliccare dentro i vari mesi dell'anno. Meglio di Zelig!
Mancano inoltre le traduzioni sulle descrizioni del paese che probabilmente ai turisti stranieri che visitano questo sito potrebbero interessare (o forse è meglio lasciar stare...)

Ciola

 
At 2:22 PM, Anonymous Anonimo said...

Piuttosto che leggere certe cazzate, meglio evitare di tradurre. Il CONCERT OF NATIVE è il massimo del ridicolo.
Luca

 
At 8:16 AM, Anonymous Anonimo said...

"ma mettere a curare il sito qualcuno che sappia un pó [sic] di inglese?"... Anche un po' di Italiano, da parte Vostra, non guasterebbe: "pò" o "po'"?

 
At 8:50 AM, Blogger Arilicense said...

Ma che cazzo di polemica é?

 
At 10:52 AM, Anonymous Anonimo said...

Non credo sia una polemica segnalare un errore ("pò" per "po'") nella lingua di Dante: altro che "siede Peschiera bello e forte arnese ecc...", studiare bisogna!

 
At 11:21 AM, Blogger Arilicense said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 11:28 AM, Blogger Arilicense said...

Ah, perche´ secondo te, cara maestrina dalla penna rossa, "un pó di inglese" andrebbe senza apostrofo?
Ma stamattina cos´hai mangiato a colazione, pane e zingarelli?
P.S: ho a disposizione una tastiera cosiddetta "tedesca", a volte scrivo accenti per apostrofi e viceversa per motivi "logistici" e di semplicitá a digitare, ma non per questo prendo necessariamente lucciole (apostrofi) per lanterne (accenti).

 
At 4:58 PM, Blogger Pablo said...

mi pare non abbiate visto bene, ha scritto "po' " però l'apostrofo si è confuso con le virgolette. comunque sono d'accordo, che cazzo di polemica è?
"quando il saggio indica la luna con il dito lo stolto guarda il dito". più o meno ghe semo...

 
At 5:19 PM, Blogger Arilicense said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 5:19 PM, Blogger Arilicense said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 5:19 PM, Blogger Arilicense said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 5:20 PM, Blogger Arilicense said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 5:21 PM, Blogger Arilicense said...

Pablito, qua a Arilica ghé (sequenza:GH apostrofo E con l´accento) qualche saugo che vol far el profesor: purtroppo non ha niente da dire, quindi solo polemichette da saugo una drio l´altra. Ma solo la mattina: il pomeriggio merenda e sito della barbie.
E il bello é che perdipiú, da buon saugo, dice delle gran cazzate.
"Non ti curar di lor ma guarda e passa"

Isaugo

 
At 8:37 PM, Anonymous Anonimo said...

Il bello è che gli stanno distruggendo il paese a suon di calcestruzzo e malta e lui/loro stanno a guardà le virgole e gli apostrofi

 

Posta un commento

<< Home