martedì, gennaio 04, 2005

Arilica Città Turistica e d’Arte? Sì, ma grazie a chi?

ARILICA PULITA è lieta di pubblicare il primo post di una nuova penna.
Ladies and gentlemen, Mr.CORTO MALTESE:

-Premessa-
È troppo tempo ormai che, quando si arriva o si lascia Peschiera, si possono leggere ovunque orgogliose espressioni che indicano come Arilica sia una Città baciata da moltitudini di turisti interessati al suo patrimonio ambientale, artistico e culturale. È troppo tempo che il vivere in un territorio un tempo meraviglioso ed a contatto con una eredità storico – architettonica straordinaria rende l’abitante di Arilica sordo e frustrato di fronte alle numerose denuncie piovute negli ultimi anni riguardo all’incuria o, peggio, alla manomissione, di ciò che il nostro paese ha di più importante. Sì, è troppo tempo che ciò esiste o avviene, ma non così tanto per impedirci di pensare che quell’appellativo, “Peschiera d\G Città Turistica e d’Arte” sia stato voluto solamente per mascherare le carognate fatte ad Arilica negli ultimi tempi, per mettere un foglio di carta velina sopra una voragine, sperando che alcuno non ci passi mai sopra…

-Cap. I: la rapina del territorio-
Molti pubblici amministratori hanno creduto, negli ultimi anni, che a Peschiera si fabbricasse ancora terreno: ma purtroppo di terreno non se ne produce più da circa cinque miliardi di anni, il territorio che abbiamo a disposizione è unico e limitato, prezioso sia per le generazioni di oggi sia, soprattutto, per quelle di domani. Il territorio di Peschiera appartiene, di fatto, alla comunità di Peschiera, ed una volta occupato o compromesso, sarà finito per sempre (a meno che i prossimi borgomastri non decidano di entrare in armi nei comuni limitrofi). Non si capisce, quindi, come si possa assistere da così tanti anni ad una tale rapina del territorio, portata avanti contro l’intera comunità ed il suo futuro, attraverso la speculazione edilizia che coinvolge alcune fra le più belle aree di Arilica ed i cui unici frutti, esclusivamente monetari, non entrano di certo nelle tasche degli abitanti della nostra città.
La verità è che la comunità di Peschiera ha ormai ceduto cospicue porzioni del suo territorio a gruppi finanziari ma non solo. Questi, costruendo a fini esclusivamente speculativi, ossia molto e male, rivendono i loro fabbricati ad acquirenti che solo in pochissimi casi risiedono nella nostra città, la quale si è però dovuta accollare tutti i problemi derivanti da tali operazioni.
Ulteriore beffa, l’edilizia speculativa fin qui realizzata, costituita in gran parte dalle famose “arnie” o “armadi abitabili”, non può essere in grado di accogliere le nuove famiglie che nascono già oggi nella nostra comunità, proprio perché una famiglia non può abitare in un armadio. Così, la grande distanza fra domanda ed offerta di nuovi alloggi di qualità provoca lo stratosferico aumento dei prezzi di quelli esistenti, per cui le famiglie, per trovare una casa abitabile a prezzo onesto, si vedono costrette ad emigrare.
Se così alla ormai consolidata perdita del patrimonio ambientale che, finora, ha consentito ad Arilica di vivere sull’economia del turismo, si dovesse aggiungere, come già sta avvenendo, anche la perdita delle presenti e future generazioni di giovani costrette a malincuore ad emigrare per trovare casa, lo sfacelo sarebbe completo. Il capitale più importante di ogni città è costituito dai suoi abitanti e dal suo territorio. Se tale capitale non viene fatto fruttare ma anzi viene prima disprezzato, poi consumato ed infine distrutto, il fallimento della nostra “città” è assicurato.
Dopo l’effimera gloria dei dispensatori di carta velina, a cavallo del Duemila, la “città” sta perdendo in pochi anni tutto ciò che era stato costruito e conservato nei millenni, fino a che tutti si ritroveranno, quasi inconsapevolmente, a guardare il cielo di Arilica dalla buca profonda che si erano scavati da soli.

Corto Maltese

19 Comments:

At 12:47 PM, Blogger Arilicense said...

Ciao Alessandro, felice di rileggerti qui sopra...ci domandavamo dove fossi finito...Il post non è mio, lascio la risposta a Corto Maltese (che penso voglia rimanere anonimo,almeno per ora).
Una confidenza: in tutta onestà ho scoperto anch'io che fare critiche è molto più semplice che fare un marciapiede. Lo spatiacque è fra gente in malafede e gente in buonafede. Quindi ti confesso anche che la frase è molto più demagogica di quanto si possa credere, soprattutto se parliamo di Arilica, dove non si criticano i marciapiedi fatti o non fatti (c'è anche quella critica lì, ma è accidentale e credo faccia parte del gioco: fare gli amministratori è un onore ma anche un onere, o no?), ma cose amministrativamente molto più importanti e "pesanti", scelte pessime che si ripercuoteranno sul futuro prossimo di Peschiera. E se queste scelte le fanno sempre le stesse persone...l'andazzo non ci piace per niente e lo diciamo fuori dai denti. Il problema è che, qui da noi come dappertutto, c'è troppa gente nella stanza dei bottoni che non ama essere criticata, perchè non abituata. E troppa gente abituata a leccare il fondoschiena, perchè abituata a farlo. Noi saremo qualunquisti e disfattisti come dice qualcuno, ma almeno ci esponiamo: chè non abbiamo nè interessi, nè scheletri nell'armadio ne amicizie che contano (qualcuno ci ha già tolto il saluto, ma credimi, è stato meglio così). Riguardo alle arnie uguali dappertutto, rileggiti MAL COMUNE ZERO GAUDIO e capirai come la pensiamo. Vogliamo solo il bene di Peschiera, amiamo il nostro paese sopra ogni cosa, saremmo felicissimi di dire che tutto va ben, ma visto che non è così...io personalmente non sono così disfattista e cerco sempre di usare l'ironia, ripeto per la millesima volta che se non facciamo ridere basta cambiare canale. Quelli che dispensano salutoni ipocriti a destra e a manca non ci piacciono; siamo tutto e il contrario di tutto, ma democristiani no di certo: schierarsi innanzi tutto!
Saluti e grazie per il contributo, sei sempre il benvenuto come tutti gli altri (firmati o anonimi che siano, non cancelliamo nessun commento a meno che non siano calunniosi o porcate senza senso).

Isa

 
At 1:47 PM, Anonymous Anonimo said...

Sono ben contento di risponderti, Alessandro, senza alcuna frecciata in merito alle tue opinioni sul mio articolo.
1. Alcuni degli alloggi a 28 mq sono stati costruiti, da contratto, per essere venduti esclusivamente a persone NON residenti a Peschiera. Inoltre, credo che le persone facoltose che abitano nella nostra città, ed a cui tu fai riferimento, abbiano ben altre mire immobiliari...in ogni caso, se fosse come tu dici, ciò confermerebbe che tali costruzioni avvengono non a vantaggio della comunità ma dei soliti noti speculatori.
2. E' vero che un appartamento di 28 mq può ospitare anche 32 cinesi. Ma, oltre ad essere ciò contro la legge, chiediti quanti dei tuoi amici vivrebbero in quei luoghi...
3. Non è vero che i prezzi delle case sono uguali da un paese all'altro: sul lago i prezzi sono alle stelle, ma basta spostarsi a Castelnuovo, Salionze o Ponti per avere già drastiche riduzioni di spesa.
4. Non ho nulla contro l'afflusso degli immigrati e il ricambio generazionale, anzi! Dico solo che, continuando così, sarà molto difficile far sì che i nuclei famigliari non si disperdano ulteriormente, con tutte le conseguenze che ciò comporterà sul piano sociale (v. assistenza agli anziani, ecc...).
5. Nessuno può vantarsi di aver compiuto miracoli per Peschiera: ma già parlare apertamente delle sue pecche, senza nasconderle, può rompere il ghiaccio. Comunque, su questo fatto, hai ragione: occorre che ognuno di noi faccia di più per Arilica e, soprattutto, occorre unire le forze. E Arilica Pulita, da questo punto di vista, può fare tanto.
6. Non è questione di essere ottimista o pessimista: è questione di fatti. E, purtroppo, quelli proposti dalla politica di casa nostra negli ultimi anni sono da far accapponare la pelle! Comunque, non c'è dubbio che ognuno di noi speri sempre per il meglio...

A presto, con amicizia.

Corto Maltese

 
At 4:44 PM, Anonymous Anonimo said...

Concordo con l'ultimo punto del post...
Anni fa si stava decisamente meglio dal punto di vista politico. Tutte le sere verso una lacrima al ricordo di chi ha governato per anni ad Arilica (DC o DC+PC o DC+PSI): quelli erano politici di razza, puri, onesti ed attenti al territorio ed al suo sviluppo.

 
At 5:38 PM, Anonymous Anonimo said...

Guarda, qualche anno fa pensavo che un politico di razza fosse l'Umbertone Nazionale (mi raccomando sto riferendomi a Bossi, non al nostro Sindaco) ed ero quasi convinto che fosse una brava persona di sani principi.
Poi averlo visto al processo di tangentopoli a Milano a prendersi anche lui con Craxi (psi), Citaristi (dc), Forlani (dc), Altissimo (pli), De Michelis (psi), La Malfa (pri) i suoi 8 mesi di reclusione per una tangente di 200 milioni al processo Montedison mi ha messo il dubbio che i politici di razza puri, onesti ed attenti al territorio non esistano, come non esiste S. Lucia.

 
At 6:17 PM, Anonymous Anonimo said...

...sono d'accordo ma sembra che solo "quelli proposti dalla politica di casa nostra negli ultimi anni sono da far accapponare la pelle!".
La memoria è corta, o forse l'età.

 
At 8:39 PM, Anonymous Anonimo said...

La partitocrazia stile prima repubblica faceva ribrezzo anche dalle nostre parti, ma vedere un sindaco-senatore padrepadrone circondato da una corte dei miracoli come quella che ci ritroviamo è triste e avvilente. Osavo sperare in qualcosa di meglio dopo 50anni di regime DC, maa ero solo un illuso. Ma forse l'anonimo che fa dell'ironia è sul ibro paga di qualcuno, quindi chiedo scusa se ho urtato la sua suscettibilità. Non condivido tutto quello che scrivono sti matti provocatori di Arilica pulita, ma ben venga Arilica Pulita se il paese (o città come la dobbiamo chiamare adesso) è ridotto così.Non sono magari il massimo della diplomazia o del bon ton, ma scrivono bene e dicono a voce alta la loro opinione. Io li leggo sempre e spero che i peschierotti faacciano altrettanto, partecipino e se lo credano si dividano. Ma almeno PARTECIPIAMO, non chiudiamoci in casa a guardare la televisione.

Un peschierotto disilluso di sinistra.

 
At 10:09 AM, Anonymous Anonimo said...

Chiedo venia per aver infranto il solito tabù, cioè aver scherzato senza essere di sinistra. Purtroppo, chi fa dell'ironia (e non è di sinistra) deve essere sul libro paga di qualcuno, perchè ovviamente solo uno dell'Ulivo/Margherita/DS/exPC/Rifondazione/comecazzosichiamanooggi può scherzare, dall'alto della sua cultura sconfinata ed in nome di una perfetta visione del mondo... Il modo con cui questo blog affronta le cose mi sembra invece molto più orientato verso l'ironia, ma credo sia difficile sostenere che la visione degli autori sia proprio obiettiva. Io ho l'impressione (forse errata, come mi auguro) che in alcuni post appaia anche un certo livore da delusione post-elettorale (comprensibile), o forse è solo una questione di età (gli autori sembrano non conoscere, per motivi anagrafici, molti trascorsi di autorevoli esponenti politici di Peschiera, che hanno traghettato da una formazione politica all'altra sempre in occasione di elezioni comunali), o talvolta si tratta mala informazione forse strumentalizzata (dov'è finito il post "Il villaggio del Laghetto"?).
In ogni caso mi troverei molto più a mio agio a discutere personalmente con persone che conosco, anche se credo che questo blog sia molto utile, più che per quello che dice, per come lo dice.

 
At 2:29 PM, Blogger Arilicense said...

Caro anonimo non di sinistra, ti rassicuro subito: qui nessuno è afflitto da delusione post elettorale. A me personalmente non piaceva nessuna lista, ho votato turandomi il naso come diceva il buon cilIndro, ma in quanto a delusioni elettorali, beh, non so neanche cosa siano (nelle elezioni politiche ho sempre e solo votato per un partito che non arriva mai al 3% dei voti, figurati se mi posso permettere di essere deluso). Ti rassicuro anche su un altro fatto: siamo tutti adulti e vacccinati, la giovane età finisce a 18 anni e quindi penso che abbiamo la facoltà e le capacità di tenere un diario sul nostro paese anche se non siamo dei matusalemme o dei navigati mestieranti della politica come tanti altri insigni compaesani (loro sì che ne hanno viste tante e hanno voce in capitolo,mica come quei 4 bocia saputelli di AP. vero?).La memoria storica è insita in me, cerco di documentarmi sempre su quello che è stato, ma per il fatto che i 50 anni di partitocrazia mi facciano vomitare dovrei chiudere gli occhi sulle nefandezze del presente? Continui a insinuare che scriviamo spinti da chissa quale "grande veccchio" o sotto dettatura di chissa quale movimento politico o partitico. anche qui ti rassicuro: in quanto giovani eterosessuali, stiamo ben lontani da grandi vecchi che allungano le mani o da chicchessia possa influenzare la nostra visione del nostro paese. Scusa se puntualizzo, ma se mi dai della puttana o del venduto, sbagli indirizzo e mi permetto di fartelo notare, a Peschiera le puttane e i venduti sono altrove, non su questo blog di amici che vogliono solo esprimere un punto di vista, niente di più. Tu invece mi sembri molto stizzito verso tutti quelli che toccano borgomastro e in generale questa giunta, dici di farlo in nome della corretta informazione e della precisione, ma ti trinceri sempre dietro un anonimato (assolutamente legittimo da parte tua) che mi incuriosisce molto sulla tua identità. Dici che siamo utili per come diciamo le cose più che per quello che diciamo: e anche questo mi fa riflettere, guarda che l'obiettività per come la vedi tu non esiste, soprattutto se parliamo di punti di vista come i nostri, opinabili per definizione. Se per te sono solo cazzate strumentali puoi continuare a replicare con il solito zelo (ammesso e non concesso che l'anonimo che fa un certo tipo di interventi sia sempre tu) ma anche con la solita cronica mancanza di argomentazione seguita da un silenzio (imbarazzato?) non appena ti si metta di fronte a fatti compiuti (dobbiamo ancora capire se i capannoni di merda sulla variante ti piacciano o no, ad esempio). In quanto a quelli di sinistra, concordo con te (capita...): anche per il mio atavico anticomunismo ho sempre guardato con disprezzo la loro spocchia culturale e il fatto che si siano sempre considerati "antropologicamente superiori" (parole di Michele Serra,un loro maitre a penser).
Ringrazio anche il gentile compaesano per il "pazzi provocatori" che ci ha affibiato: nelle opere di quello scrittore inglese pieno di S e di H (come si chiamava..Sciespirqualcosa...) i pazzi, in quanto tali, dicevano sempre la verità, facendo incazzare alla morte i despoti e i potenti di turno. Non abbiamo questa presunzione, staare sempre dalla parte della ragione può annoiare, ma noi almeno ci proviamo.
Comunque concordo con te: incazziamoci e magari litighiamo, ma partecipiamo sempre.
Ciao, grazie a tutti e forza vecio Hellas (che qui non c'entra un cazzzo ma c'entra sempre).

Isa

 
At 10:46 AM, Anonymous Anonimo said...

"Continui a insinuare che scriviamo spinti da chissa quale "grande veccchio" o sotto dettatura di chissa quale movimento politico o partitico". Chiedo nuovamente venia, ma su questo punto temo vi sia stato un fraintendimento. Premesso che, lo ripeto, apprezzo molto questo blog per le sue segnalazione, tuttavia non sono ovviamente obbligato ad essere d'accordo su tutto quello che scrivete, ed in particolare non posso convenire su argomenti oggettivamente errati. Poichè è capitato, in alcuni casi, che alcune segnalazioni siano risultate palesemente errate, oltre a sentirmi legittimato a segnalarlo (se vi danno fastidio questi interventi, basta dirlo e ne farò a meno), ho sospettato (magari a torto) che la vostra fonte di informazione non sia tanto autorevole... "Il villaggio del laghetto" ne è stato un esempio, o forse l'ho sognato?
Tra l'altro, per pur spirito polemico, mi sarebbe piaciuto fin dall'inizio segnalarvi molte altre imprecisioni (dagli errori si impara), ma alcune reazioni stizzite e particolarmente acide mi hanno fatto soprassedere.
Ribadisco il mio interesse per questo forum che rappresenta nella sua forma un valido strumento di informazione generale, oltre che, posso garantirvelo, un valido aiuto politico per alcuni componenti dell'attuale amministrazione.

 
At 5:02 PM, Blogger Arilicense said...

Leggo solo ora che questo blog sarebbe "un valido aiuto politico per alcuni componenti dell'attuale amministrazione". Molto bella...a proposito...la sai quella dell´italiano del francese e dell´inglese che....

 
At 5:47 PM, Anonymous Anonimo said...

Almeno un paio, forse di più, sanno leggere, e l'aiuto non è certamente quello che puoi immaginarti,ma posso garantirti che quest blog è molto ma molto ma molto letto a Palazzo...
Da lassù qualcuno ringrazia.

 
At 6:51 PM, Blogger Arilicense said...

"Lassu'qualcuno mi ama"(1956), diretto da Robert Wise e interpretato da Paul Newman/Rocky Graziano....MITTICO!

 
At 9:08 AM, Anonymous Anonimo said...

...basta guardare le bacheche al primo piano del Palazzo...

LV

 
At 1:35 PM, Anonymous Anonimo said...

Cosa c'è in bacheca? La foto del mio mito "l'uccellino frenatore"?
CostantinoVitagliano

 
At 11:48 AM, Anonymous Anonimo said...

Perchè chiedi e non sali le scale per vedere?

 
At 1:37 PM, Anonymous Anonimo said...

Mr.Mistero, non salgo perchè non abito a peschiera ma piuttosto distante.
Dirai allora che non sono cazzi miei.Giusto.Il fatto è che mi hai incuriosito.
Ma fai anche il prestigiatore?Treni col culo tu?Mai?
CostantinoVitagliano

 
At 1:40 PM, Anonymous Anonimo said...

..e comunque senza offesa (ci mancherebbe) e senza rubare i diritti d'autore.
CostantinoVitagliano

 
At 4:41 PM, Anonymous Anonimo said...

Credo ci sia stata una sovrapposizione di "Anonymouses". Non faccio il prestigiatore (ma non so se la richiesta fosse rivolta a me), e qualche volta ho fermato i treni (con sistemi diversi da quelli da te proposti, forse più usuali), e non capisco lo scopo della domanda.



LV

 
At 9:47 AM, Anonymous Anonimo said...

Vedere per credere...

 

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