giovedì, aprile 07, 2005

Un impegno concreto: più edilizia residenzial-commerciale per tutti


Ecco lo spettacolo che si presenta agli occhi di chi, viaggiando sulla SS11, si trova a passare a lato di quello che fu il fulcro del divertimento notturno arilicense: il fu Tucana, poi Ics. Eccola qua l'ex discoteca di Arilica, sacrificata sull'altare del centro residenziale-commerciale che, struca struca, temiamo significherà casoni bi e trilocati+ probabile casone ospitante negozi. Il cartello che campeggia all'ingresso di ground zero recita: "demolizione di un edificio in muratura, tensostruttura e livellamento". Bene, buttano giù, spianano tutto e poi? Poi arriveranno i nostri, che tireranno su i manufatti pianteranno 4 palmette e 2 ulivi davanti e il gioco sarà fatto: avremo raggiunto la quadratura del cerchio e l'imperfetta imitazione della periferia di Desenzano sarà realtà. Tutto ciò come da variantona al PRG decisa mesi orsono dalla nostra Giunta, quella che starebbe definitivamente "eliminando la speculazione edilizia a Peschiera". Non sono le solite critiche "sfasciste", è solo la considerazione di tanti cittadini che amerebbero che il gigantismo e la cementite fossero messi da parte, magari per fare spazio al buon gusto oppure al suo parente stretto: il buon senso. Ma la rincorsa a chi ha il centro commerciale o residenziale o capannonistico più grande pare non avere fine, e noi partecipamo con entusiasmo alla singolar tenzone. Anche se siamo tutto tranne che nostalgici a oltranza, in questi giorni guardiamo con un pò di tristezza l'abbattimento di questo pezzo dell'Arilica godereccia che fu: per quanto fosse bruttarello il Tucana-Ics resterà nei ricordi di tutti quelli che l'hanno frequentato...eh, cari adolescenti di oggi, non sapete cosa vi siete persi.