lunedì, maggio 30, 2005

Tacabanda, maestro!

Inizia la stagione turistica e con essa anche il consueto ricchissimo cartellone di spettacoli sotto il cielo di Arilica.
In attesa della competizione ferragostana ai Bergamini fra i complessini di mazurka e le zanzare denominata "festa dell´ospite", sotto con la “1° edizione del concorso live per Band” ai Bastioni San Marco, un festival musicale a eliminazione che promette scintille: con soli 6 euro+4 di prevendita potremo assistere alle esibizioni di band emergenti (poi, visti il caldo e la serata musichereccia, bisogna presumibilmente aggiungere 3-4 birre, quindi con 18-20 euro a cranio ce la dovremmo cavare). Ora non cominciate a fare i lamentosi e sbraitare "occhei il prezzo é ingiusto": il prezzo é ampiamente giustificato dalla presenza di "giuria popolare" e "giuria artistica" come da antica tradizione nazional-popolare. A fine serata spoglio delle schede, sperando venga raggiunto il quorum (la conferenza episcopale italiana si é schierata per l´astensione, l´embrione che si annida nelle chitarre deve continuare a vivere). Ma non é finita qui: pensate che per la giuria artistica (leggo dal comunicato stampa) "si fanno i nomi del bassista della Pausini e del batterista di Jovannotti": peccato che il fisarmonicista di Castellina Pasi quella sera lí avesse un matrimonio a Guidizzolo, altrimenti sí che sarebbe stata una giuria artistica memorabile. Questo é quanto passa il convento, alias la "cittá turistica e d´arte" che tremare il mondo fa(ceva).
Anche se i confronti non ci piacciono, a questo punto siamo costretti a farne uno: due fine settimana fa eravamo a Torri del Benaco, dove si é tenuto il "Garda Scooter Rally", raduno di Vespe e Lambrette (cioé il meglio dell´italianitá) ma non solo. Ce n´era per tutti i gusti: alcuni fra i migliori DJ's house in circolazione (a ci ghe piase el genere...), museo itinerante+cimeli per lambrettisti incalliti, magnar e bear a volontá (e di qualitá!), concerti ska rock e blues di celebri gruppi del sottobosco inglese. Il biglietto della tre giorni costava Euro 15,00, che davano diritto a: ingressi multipli in disco, 6 concerti, campeggio semigratis, toppa commemorativa (per la topa invece non si erano attrezzati, peccato...), spritz party e buffet di domenica (gratuiti entrambi, esibendo il biglietto si mangiava e beveva ad libitum). Risultato: qualche migliaio di presenti nel corso dei tre giorni, bar e pizzerie di Torri presi d´assalto e qualche decina di altri benefici per il paesello (se qualche prevenuto volesse saperlo, per informazione alla fine del raduno non si sono segnalate devastazioni, risse, né tantomeno sporcizia: solo una gran bella festa e una gran bella pubblicitá per il paese con televisioni filmanti e intervistanti).
Il confronto é impietoso, lo so, ma quando ce vó ce vó...

9 Comments:

At 3:34 PM, Blogger Arilicense said...

Ataru fresco ed aulentissimo, ho scovato per te una perla mitteleuropea.
Clicca su questo sito http://www.gardameer.com/events/06/doc.php e lustrati gli occhi: gli echi della megnifica fiera villafranchese sono arrivati anche nella terra dei tulipani e delle targhe gialle. "Een gezellig feest met veel kramen, waar van alles te proeven is, veel plezier en vermaak, muziek, tentoonstellingen en tot slot Vuurwerk!": parole sante, frasi magnifiche che lanciano la fiera di San Pietro nell´Olimpo delle manifestazioni estive 2005!

 
At 4:59 PM, Anonymous Anonimo said...

Ma al di là dei confronti, vi pare credibile che con le strabilianti risorse che la ridente cittadina arilicense si ritrova (strutturalmente, paesaggisticamente, gastronomicamente, logisticamente, storicamente, ....mmmente porchimmondo!) ci si debba accontentare di codeste miserie?!?
No ghèmo gnanca la sagra dell'anguilla ai ferri nonostante facciano, le care sorelle, bella mostra di sè sullo stendardo araldico! Perchè?! Nella location ex tennis (e forse anche ex calcetto, viste le dune che il tempo ha provveduto con solerzia, a formare) ci starebbero mica delle gaie festicciuole, d'eterogena fattura, nel periodo estivo? Che il calcestruzzo "cimenti" (come disea me nono) anche gli acuti della fantasia e della proposizione ludico-agregativa?! Oltre a queste ipotesi, tra le centinaia di certificatamente migliori, che si potrebbero attuare e/o almeno prendere in considerazion, oltre alla speranza che il contest canoro in oggetto demolisca e confuti le mie sensazioni, resta la percezione di una molle politica festaiola, legata a proposte "all inclusive" a scatola chiusa (vedi gli ONE-PINK FLOYD....na bancada del schei par na sera sola e pò, ci sà visto sa visto..!) quando forse le risposte più illuminate alle necessità turistiche della bella peschiera, hanno ancora il volto di una bici proiettata verso il lago e di un palo sdruciolevole par via de l'onto!

Il Funky Luccio Logorroico

 
At 5:08 PM, Anonymous Anonimo said...

Scusate ma senza il fonico di Titti Bianchi o equivalente io i 6+4+tot euro non li sborso. Giusto dire che Arilica merita di più (a questo proposito, Arilicense recupera el me post "censured" a riguardo de festa dell'ospite e gara de rutti), è da troppo tempo che ad Arilica non si vedono "bici en acqua & pai onti", come giustamente ricorda l'amico luccio. L'ultima roba onta che ho visto iera Arilicense e Ataru sabato sera alla Darsena...

Ardelica Pischeriae

 
At 5:39 PM, Blogger Arilicense said...

Esimio concittadino squamato, voce della coscienza subacquea arilicense:
a livello di "proposizione ludico-aggregativa" (per usare la tua suggestiva locuzione) potremmo essere il primo paese del Benaco e forse guardare anche molto oltre la dimensione lacustre, cosí come a mio avviso potremmo esserlo in moltissimi altri campi aggregativo-culturali che porterebbero lustro (e dindi) ad Arilica, se solo lo volessimo.
Purtroppo coi congiuntivi e con questi reggenti non si va da nessuna parte, la pochezza é evidente: se siamo costretti a sognarci di notte non dico il festival internazionale del cinema o il concerto degli U2 in piazza del porto, ma il ritorno del palo della cuccagna, un motivo ci dovrá pur essere...

PS: caro Ardelica, la prossima volta che el sabo de sera g´ho le stornisie sei pregato di non eclissarti nel tuo gineceo nel giro di 20 secondi. Grazie.

 
At 6:03 PM, Anonymous Anonimo said...

Eh, caro Arilicense, te sè che tira più en pel de... ecc ecc

Ardelica Pischeriae

 
At 6:25 PM, Anonymous Anonimo said...

E diciamocelo il motivo, prode arilicense...Sognare costa un cazzo, destinare il pacchetto di euros con la busta (ritengo gonfia e turgida) che riporta la dicitura "Budget stanziato da bilancio per le attività Cultura e Spettacoli in Arilica" per uno, due o tre "eventi monoblocco" costa una, due, o venti telefonate (cariche di intensa progettualità, sia detto!), destinare il medesimo gruzzolo debitamente ripartito all'organizzazione di una serie di iniziative che necessitino anche di un collante diverso dalla carta moneta (leggi sbattimento e chicellofafafa!), costa una fatica indegna e se vogliamo, anche un pochettino troia, alla luce del divario che spesso intercorre tra lo sforzo necessitante ed il tempo per veder consolidate le soddisfazioni poste come obiettivo ultimo.
Mica accuso nessuno, il chiccelofafà è dilagante e ne siamo tutti un pelo sporchi, ma credo che bisogna (visto che ti scocciano i condizio) partire da questo per curare il malato.
A dimostrazion ultima del mio impegno, sarei disposto ad immolare le mie saporite carni (se proprio sorà anguilla non piace al pubblico schizzinoso per l'atavico richiamo al fallo o al biso), per veder nà sagra mangereccia come l'altissimo comanda, ma el Lugana e la polenta, gavi da metergheli voialtri!!

Il Luccio in salsa Kamikaze

 
At 7:24 PM, Blogger Arilicense said...

Luccio, l'harakiri en saòr ti fa onore, cosi come ti fa onore questa esplicita chiamata in correo che se vuoi è anche una chiamata al movimento del posteriore dettoancheculo. Hai ragione quando, parafrasando gieiefchei dici: non domandarti cosa può fare il tuo paese per farti divertire (e infatti non fa un cazzo), ma domandati cosa puoi fare tu per far divertire il tuo paese. Orbene, sappi che gli arilicensi puliti sono pronti alla pugna organizzativo-mangereccia (perchè è questo che sottilmente intendi, n'evvero?): per quest'estate già si pensava di mettere in piedi la 1° Festa Pulita, che con il tuo apporto suicida non potrà che risultare vieppiù gustosa e corroborante.
P.S: "l'atavico richiamo al bisso" el m'ha fatto morir...

 
At 5:43 PM, Anonymous Anonimo said...

per la crocaca: sono 6 euro. 4 in prevendita. non che condivida la politica del biglietto a pagamento, anzi. mi sembrava giusto però precisare.

 
At 7:08 PM, Blogger Arilicense said...

Grazie per la precisazione, doverosa. Leggendo il manifesto però si capisce 6+4. Rimangono la critica, l'ironia e il sarcasmo verso tali manifestazioni dal pedaggio facile e del tutto ingiustificato.

 

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