martedì, ottobre 18, 2005

Lesso, bugie e videotape

Il 18 novembre scorso il Bugiardello usciva con un titolone sulla cronaca locale: "Peschiera: telecamere anti-prostituzione". Questo l'attacco dell'articolo: "Il Comune continua la sua battaglia sul fronte della prostituzione e si appresta ad indire il bando di concorso per l’installazione, sul territorio, di un sistema di video sorveglianza". Dopo il roboante incipit, toccò all'assessore all'ordine pubblico spiegare che (su precisa richiesta) i lagunari galaniani avevano già stanziato 100milaeuro, sui 300mila di costo complessivo delle telecamere con vista sui punti caldi di Arilica (e fra questi spiace constatare che non c'era l'interno del palazzo comunale, dove oramai i vandali e i "Pape Satan, Pape Satan aleppe" la fanno da padroni). Il sistema di telecamere, idea centrale anche della campagna elettorale, sembrava sul punto di decollare: la visione delle scabrose immagini in diretta sarebbe stata affidata alla nostra Municipale, garanzia in quanto a vista lunga e prontezza di riflessi.
Invece, dopo un anno e mezzo dalle elezioni e dopo un anno dal "il Comune si appresta ad indire il bando di concorso", su questo fronte apparentemente tutto tace: niente più articoloni compiacenti, niente consulenti esterni, niente gare d'appalto, niente videosorveglianza. Niente.

2 Comments:

At 5:58 PM, Anonymous Anonimo said...

...e invece, alla fine:
bando, telecamere, videosorveglianza!!!

Allora qualcosa fanno, a Palazzo...

Anzi, contributo regionale, contributo della provincia, e continue aggiunte di telecamere...

 
At 6:46 PM, Anonymous Anonimo said...

Addirittuta sembra che il SuperSindaco di Verona sia costretto a scimmiottare le iniziative della giunta arilicense...

Arilicapulita... prrrrrrrrrrrrrrrr

 

Posta un commento

<< Home