lunedì, gennaio 10, 2005

Loro son alle asse, e noi facciamo l'asse

Ataru Moruboschi ci scrive:
la prosopopea augustea dell'amico (mi pregio di chiamarlo tale) Arilicense mi rende fiero, e mi richiama ai fasti gloriosi di un tempo, di una Villafranca votata ad altri lidi, ben più limpidi... ben più puliti. Irrevocabile la chiamata del villafranchese indigesto ai fatti nostrani nascosti dalla nebbia e dall'ignominia abominevole del politicus provincialis non si è fatta attendere. E sulle gesta del celebre blogspot lacustre, il villafranchese punisce con satirica cattiveria la classe (bieca) dei governatori locali. Le basi per la nascita dell'asse Villafranca-Arilica sono poste, ed i bloggers di mare, d'aria e di terra pronti e rafforzati dalla vis pugnandi.
Pulitamente Vi saluto.
Ataru moruboschi

L'arilicense pulito risponde:
sai che la vis pugnandi arde in ogni arilicense pulito, stimatissimo Ataru: ebbene noi siam determinati alla pugna satirica, la nostra comune decisione nel farci beffe di chi pulito non è sarà benzina per l’asse Arilica-Villafranca. Proseguiamo quindi senza indugi verso il radioso futuro pulito, nel solco di color che fecero grandi i nostri Lidi Natali e in spregio inossidabile per chi vuol renderci scialbe "città" (ah, mai parola fu più cacofonica per l’orecchio pulito). Che il fascino duplice e imperituro dei nostri rispettivi bastioni murati (il nostro) e castellani (il tuo...che no se sbaiemo...) sia fulcro del nostro essere, sicchè le vestigia grandiose del passato costituiscano presentissimo e pulitissimo agire, un refrain di irresistibile fascino che mai ci stancheremo di sillabare, nel mentre canzoneremo e subbisseremo di peti l'ignominia abominevole del politicus provincialis di tutti i colori che non ricerca il bene assoluto per le nostre terre.
Le basi sono poste,a mercoledì per la consacrazione dell’asse,sappi che il sacro nettare di Custoza riposa già nella mia ghiacciaia.
Arilicense pulito