mercoledì, aprile 27, 2005

Chi si estranea dalla lotta...


Nonostante i tragici fatti di qualche mese fa e la chiacchera che ne è seguita (ciacola durata 3 giorni, passati i quali tutto è rimasto come prima), prosegue con successo nel veronese l'iniziativa "adotta una mignotta". La kermesse umanitaria è voluta dall'APESPI (Associazione Papponi Extracomunitari Senza Partita Iva) e coinvolge tutte le municipalità che si affacciano sulla statale11, che hanno aderito alla bella iniziativa transessuale. Come sempre in passato, una volta sollecitata Arilica ha risposto con grande slancio: la gara di solidarietà continua senza sosta, ed è stata ribattezzata "adotta un´esteuropea" sulla variante e a San Benedetto e "adotta una nigeriana" lungo l'uscita della tangenziale a ridosso della chiesa del Beato Andrea (via Cairoli per la precisione). In questo posticino di grande passaggio e visibilità sono ospitate quotidianamente le giovani appartenenti ad una antica genìa africana, quella dei "sonoventiscinquelaboccaescincuantalamore". Dei guardrail di plastica biancorossa, messi lì da qualche amante dell'estetica, fungono da punto d'appoggio per le ragazze d'ebano, ormai figlie adottive della cittá turistica e d´arte: ci si siede sopra, si aspetta il merlo motorizzato di turno, si va in un luogo ameno altresí noto come camporella e poi si torna sul guardrail.
A margine di "adotta una mignotta" si segnala che la ditta Hatù ha stipulato un accordo commerciale coi contadini della statale11 (gli sfruttatori per antonomasia) per una fornitura di palloncini di lattice altresì noti come "goldoni" (minuscolo, nessuna parentela col celeberrimo Carlo: è solo un banale caso di omonimia), articolo del quale la mignotta fa un gran consumo.
Un´immagine che stringe il cuore: una giovane intenta ad adescare un merlo motorizzato. Non preoccuparti cara ragazza, per te un posto sulle strade della statale11 ci sará sempre, i merli saranno sempre numerosi e nessuno ti manderà via da lí (male che vada ti piazzeranno vicino una telecamera, ma tu ti sposterai 20 metri più in là e l'adozione sarà comunque assicurata).