giovedì, novembre 18, 2004

A proposito dell´erba del vicino, Eddie Irvine, di internet, di passi piú lunghi delle gambe, di cittá, cittadine, paesi a altre amenitá

Siccome l´arilicense pulito é, per sua natura, anche un maledetto perfezionista, quando si guarda attorno non solo nota che l´erba del vicino é spesso piú verde, ma quell´erba ha il desiderio irrefrenabile di sradicarla e ripiantarla pari pari nella sua Arilica (e ragazzi NON stiamo parlando di canapa indiana, che sia chiaro). Perché come diceva il poeta Eddie Irvine: "é bbello camminarei nuna valleverdei". Ecco allora che l´arilicense pulito, nei rari ritagli di tempo (laoro solo mi...) spesi su internet si imbatte nel sito del comune di Desenzano ed é costretto a lustrarsi gli occhi: c´é di tutto e di piú, link, notizie e informazioni a go-go, questi qui si sforzano di rendere un bel sevizio al cittadino, bravi brescianotti. Poi si torna sul sito di Peschiera e cosa si vede? Contenuti scarsini, traduzioni tragicomiche, nessuna informazione realmente interessante se non qualche convegno e qualche cantata qua e lá e nessuna informazione veramente istituzionale tipo trascrizione dei consigli comunali o pubblicazione delle delibere o per esempio, delle tanto discusse graduatorie per i posti barca. Per caritá, niente di grave, quasi tutti i paesi a noi limitrofi hanno siti istituzionali simili per pochezza di contenuti e per scarsità di informazioni. Ma noi non siamo ahimé piú un “paese”, ormai ci siamo autoproclamati una stramaledetta cittá (turistica e d´arte, che gran figata) e pare non ci sia piú modo di tornare indietro. E allora, visto che il processo è irreversibile, se cittá dev´essere che abbia anche un sito da “cittá”: ben fatto, dove tutto sia messo in rete per favorire la trasparenza e l´informazione, curato, aggiornato, pieno di link utili e al servizio del cittadino. Altrimenti si rischia di fare la figura dei soliti paesanotti che fanno il passo piú lungo della gamba.