martedì, marzo 01, 2005


La giunta batte anche il gong, e il folle amore per il cemento continua.
A pochi minuti dall'entrata in vigore della nuova legge urbanistica regionale, la nostra celebratissima maggioranza colpisce ancora: ieri sera in consiglio approvata una pioggia di varianti e variantine al PRG (e sono più di 30 in 2 mesi se non abbiamo contato male), fra cui la trasformazione di alcune vigne in arnie di moderna concezione. Ormai molti danni sono già stati fatti, la nuova legge regionale potrà fare da calmiere ma il grosso del lavoro lorsignori lo hanno già portato a termine (in meno di 8 mesi di legislatura, roba da guinnes dei primati). Non domandate loro il perchè di tutte questa varianti, vi risponderanno con tono dogmatico che il Piano regolatore aveva delle "lacune", e non vorrete mica lasciare delle lacune in una città turistica d'arte, vero, che figura di merda ci facciamo poi coi turisti e gli artisti?
Molte le altre cose approvate ieri sera, fra le altre dimenticatevi il concetto di "Camping San Benedetto", perchè il tutto diventerà un mega albergone. Idee nuove per il paese,"riqualificazioni" vere, opere pubbliche intelligenti, aree verdi, dibattiti su cosa fare del patrimonio storico dismesso e abbondonato? Beh, di tutto questo neanche l'ombra, ma d'altronde sarebbe come aspettarsi che Dracula suonasse al campanello dell'AVIS per donare il sangue, come minimo ci sarebbe da preoccuparsi.
P.S: duole constatare che, nonostante le interrogazioncine striminzite, la minoranza NDCS è sempre più addormentata e silente, ormai i boys e le girls sono in catalessi, probabile che manterranno questo stato finchè l'ipnotizzatore li sveglierà a fine legislatura ("fino a quando lo dirò io"...il borgomastro come giucas casella).