venerdì, giugno 10, 2005

Arilica trema, la municipale si incazza

Polizia municipale arilicense incazzata dura negli ultimi tempi.
I nostri paladini della giustizia fioccano verbali a destra e a manca lungo la SS11, secondo un preciso piano per la lotta alla prostituzione: chi viene beccato con le mani nel sacco (giusto per usare un eufemismo) a consumare i “10 minuti di passione” con le allegre donnine dello stradone si cucca un verbale da paura, ma vige la tolleranza zero anche per chi è colto ancor prima a contrattare il prezzo della prestazione: la municipale appioppa multe per divieto di sosta, intralcio al traffico, manovre non consentite ecc, escamotage semplice e funzionale per scoraggiare i clienti, può essere un buon deterrente, lo speriamo tutti: il tempo ci fornirà un esito.
Le schiere in divisa però non si fermano qui, ed adottano il pugno di ferro anche nelle più disparate situazioni quotidiane.
Centro Arilica, martedì 7 giugno ore 23,50.
Un amico ci raggiunge al bar dicendo che i vigili stanno staccando multe a go-go nel parcheggio del porto (l’obbligo di pagamento scade alle 24), alcuni scattano a spostare le auto che avevano parcheggiato lì non più di 10 minuti prima. Il nostro “informatore” confessa di aver dovuto sborsare 1 euro per pagare in pratica i 10 minuti di parcheggio per arrivare alla mezzanotte. La solerte vigilessa non ha chiuso un occhio, ma soprattutto non ha saputo rispondere all’amico che, sul biglietto appena ritirato dall’apposita macchinetta trovava un orario sbagliato (oltre le 00.00) e la dicitura “parcheggio libero sino alle 21.00”. L’unica giustificazione della lady di ferro in divisa è stata tipo “mah, sarà l’orario della macchinetta che è sbagliato...basterà solo regolarlo”.
Notare che la serata era fredda, tirava un vento da regata velica e le 4 auto in sosta multate erano tutte di residenti, gente che abita ad Arilica 365 giorni l’anno(vero che basta richiedere il cedolino per parcheggiare gratis in periodo estivo – 1 per nucleo famigliare – ma questo non ha validità nel parcheggio del porto).
Passa mezz’ora ed un turista olandese rimane appiedato dalla sua Renault. Lo aiutiamo a rintracciare un omino Aci che accorre e, mentre ripara il guasto, viene chiamato dalla solita pattuglia di vigili: nel loro posto di blocco in alta Arilica hanno appena ritirato una patente, urge rimorchio della vettura del beone sanzionato.
In attesa dei ciclovigili che ci regaleranno emozioni forti sul bagnasciuga arilicense, ricordate che la municipale non perdona!

Ardelica Pischeriae