sabato, gennaio 15, 2005

Consulta ti che te consulto mi

E' partita ieri sera la tanto sospirata consulta degli operatori economici. Alla presenza di assessore al commercio e altri esponenti municipali, i sette samurai si sono seduti attorno ad un tavolo per discutere lamentarsi e proporre (terzo punto ancora al di là di venire, speriamo arrivi presto). La consulta potrebbe essere uno strumento utile per mettere in circolo idee importanti e utili per il paese, a patto che tutti mettano da parte le polemiche di bottega. Con la chiacchera inconcludente e con gli interessi personali ci danno già dentro i nostri politici, che almeno gli operatori economici diano il buon esempio. Ieri si è parlato di tante cose, dai mercatini, alla nuova Piazza d'Armi, alla vecchia scuola elementare. E poi l'idea più rivoluzionaria, quella tante volte dibattuta e mai messa in pratica: la chiusura del centro alle auto durante le sere d'estate. Favorevoli pochi scettici in maggioranza e contrari in molti: questi i primi exit poll. Anche se non facilissimo da mettere in pratica, non vedere maccchine e motorini scorrazzare lungo l'asse Mandracchio-Parcheggio di porta Brescia sarebbe certamente una meraviglia, speriamo che anche i contrari (tipo il bottegaio doc, che per definizione non vede al di là del proprio uscio e ama le macchine sulla porta di casa: ma le macchine portele anca i schei oltrechè la spussa?) e gli scettici (tipo il politicante doc di tutti i colori, che teme di perdere il consenso del bottegaio doc: ma le macchine portele anca i voti oltrechè la spussa?) si ravvedano e capiscano quale opportunità potrebbe essere per Peschiera avere un'isola pedonale così grande, che sarebbe un fiore all'occhiello per il paese e una favolosa occaasione per farlo respirare. Intanto si potrebbe farlo almeno per qualche weekend, così, giusto per vedere se funziona. Nessuno si ricorda che piacere sia passeggiare per Arilica la sera del palio delle Mura, quando il centro viene vietato a macchine e motorini e viene restituito agli esseri umani? Quella sì è qualità della vita, quello sì è benessere!
E allora facciamola sta benedetta isola pedonale, e quest'estate troviamoci per le vie di Arilica a canticchiare come Jannacci:

-Si potrebbe andare tutti quanti all'isola pedonale.
Vengo anch'io. No, tu no.
Per vedere se il bottegaio poi piange davvero
e capire che per Peschiera è una cosa normale
e vedere di nascosto l'effetto che fa.
Vengo anch'io. No, tu no.
Vengo anch'io. No, tu no.
Vengo anch'io. No, tu no.
Ma perché? Perché no!-

15 Comments:

At 10:44 AM, Anonymous Anonimo said...

Mi coglie un irrefrenabile impulso, quello di permettermi di correggere gli errori linguistici nella mia lingua madre, il Veronese. Vi offendereste, cari amici?

 
At 12:08 PM, Anonymous Anonimo said...

Parlando di pedonalità, leggo oggi sul Bugiardino che sarà donata una bicicletta "ai vigili urbani arilicensi, mezzo particolarmente indicato per poter controllare la passeggiata pedonale lacustre".
Vorrei aprire un sondaggio per sapere quale agente sarà dotato di bicicletta.
Ecco perchè il nuovo bando per i vigili prevedeva il possesso della patente A? E noi che pensavamo ci fosse sotto un altro scopo...

 
At 2:50 PM, Blogger Arilicense said...

Prego gentile amico, correggici pure nei nostri imperdonabili errori linguistico-dialettali. Ho già preso carta e penna, vai...

 
At 2:56 PM, Anonymous Anonimo said...

Il nuovo agente arilicense dotato di bicicletta sarà Roscoe P.Coltrane, inossidabile segugio pronto a seguire le consegne del proprio capo Boss Hog, che pare anbbia un antico quanto inestirpabile vizio: a volte si lascia un pò andare e alza il gomito.

 
At 9:07 PM, Anonymous Anonimo said...

Diciamo pure che da quando ha festeggiato l'assunzione non gli è ancora passata la sbronza!

Superciuk

 
At 8:04 AM, Anonymous Anonimo said...

"E noi che pensavamo ci fosse sotto un altro scopo"
Non e' che sarete i soliti maligni?

 
At 10:18 AM, Anonymous Anonimo said...

Anch'io ho studiato al liceo "Tomobiki", come il gentile Sig. Ataru



LV

 
At 12:40 PM, Blogger Arilicense said...

Ataru carissimo,
sapevo che il tuo essere nippo-villafranchese ti aveva agevolato nel trovare ospitalitá in quella nobile contea delle Virginia statunitense, dove ebbi modo di informarmi del tuo soggiorno garrulo sotto le ali protettrici dello zio Jessie e sotto i seni floridi sebben turgidi della cugina Desie. Ma la notizia del tuo menage con Sue-Hellen, credimi, mi ha lasciato basito, vuoi per ragguardevole differenza d´etá che ti separava dalla starlette Texana, vuoi per la feroce guardia che le montava il congiunto Gei Ar. Spero che la vecchia nave scuola battente bandiera texana abbia soddisfatto le tue lubriche voglie di teenager.
Mi congedo esimio, ti confesso che il mio cuore batte giá all´impazzata al sol pensiero del Leonardo Garilli tinto di yellow and blue.
Pulitamente tuo
Arilicense pulito

 
At 1:53 PM, Anonymous Anonimo said...

Sue Ellen, prego.

 
At 3:28 PM, Blogger Arilicense said...

Chiarissimo Ataru,
la tua competenza nel campo dei cartoons e/o per dirla autarchicamente,delle opere di sapone, mi lascia ancora una volta di stucco (come se non ti conoscessi, come se non vedessi in Ataru l´inarrivabile sapienza nippo-castellana che è). Io ti confesso che ho ancora nel cuore quei mercoledì targati UEFA, quei mercoledì nei quali bastava un Universitea Craiova-Milan o, chessó, un Dinamo Tbilisi-Roma per far battere forte il mio ancor giovane cuore di arilicense (il tifare consciamente e per nulla freudianamente per lo straniero era l´ovvia conseguenza di una rigida educazione fatta di Busatta, Traspedini, Ciccio Mascetti e poi viavia dei grandi del nostro tempo: i Preben, i Di Gennaro e i Tricella). Vista la mia poca dimestichezza coi generi sopraelencati non saprei quindi come lenire le tue afflizioni futuriste e futuribili riguardanti i Lamas, le Melissa e le famiglie Channing. Ma credimi Ataru carissimo: se vuoi potremmo parlare per ore della fibrillazione che mi/ci prendeva prima che la televisione di stato si collegasse con Stettino con Riga o con Tampere oppure potremmo accalorarci sul primo Giga Hagi che impazzava con lo Sportul Studentesc, o su Hugo Rubio gran castigatore di italiane compagini o di quel carneade finnico che stese l´internazionale al Meazza. Se vuoi é la stessa fibrillazione che ci prende in questo lunedi di campionato, col Garilli che é pronto a stringerci nella sua ostile morsa di freddo e di fetidi risultati avversi. Stasera non sará cosí Ataru, saremo piú forti delle avversitá piacentine e della cabala, credo fermamente nel risultato favorevole.
In alto i nostri cuori!
Arilicense pulito

 
At 3:33 PM, Blogger Giacometto said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 3:35 PM, Blogger Giacometto said...

Buongiorno a tutti.
Volevo dire solo una cosa ai peschierotti:Secondo il mio modesto parere un "Nèta, fiol del Nèta" basta e avanza..cioè, non fraintendetemi, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo..per carità, bello tutto però..

 
At 6:20 AM, Anonymous Anonimo said...

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At 3:04 AM, Anonymous Anonimo said...

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