"Il treno non si sente...e poi comunque ne passano talmente pochi..."
Chiacchierata avvenuta stamattina con una dottoressa, indigena ma operante presso la Clinica Pederzoli:
AP: Buondí dottoressa, so che sta cercando casa qui a Peschiera, ha visto qualcosa di interessante?
DOTT.SSA: Dipende cosa intendi per interessante. Sono stata a vedere un bilocale li vicino al benzinaio dell´Agip, hai presente?
AP: Certo che ho presente. Il nuovo villaggetto ha già il suo soprannome: Golinilandia, in onore del buon Federico, padre-padrone del distributore e arilicense doc. Beh dai, racconta, come è andata?
DOTT.SSA: il bilocale è abbastanza carino, curato e discretamente vivibile. Peccato però che la vista lasci "un pó a desiderare": dall´appartamento che ho visitato si poteva ammirare la trafficatissima strada e il distributore.
AP: E del prezzo che mi dici?
DOTT.SSA: Guarda, non te lo dico per rispetto del venditore ma di case ne ho viste parecchie ultimamente ed a quei prezzi lì prendo un appartamento simile a Desenzano o Sirmione senza vista statale, inoltre mentre si parlava di prezzo è passato un treno...
AP: Immagino non si sia sentito niente !!!
DOTT.SSA: E´ stato imbarazzante perché nel momento in cui è passato il treno (finestre chiuse) non sono riuscita a sentire quello che l´agente immobiliare mi stava dicendo e quando gli ho chiesto di ripetere si è quasi seccato. Lui subito ha interpretato il mio richiedere il prezzo come una presa in giro ma poi gli ho spiegato che col rumore del treno non avevo effettivamente sentito niente ma lui è rimasto molto sulle sue.
AP: E perché? Secondo lui il rumore era impercettibile o il prezzo era "di mercato"?
DOTT.SSA: Praticamente ha sostenuto che lui non avesse quasi udito il treno e che comunque i treni che passano di lì non sono poi molti. Dopo questa uscita infelice, gli ho ricordato che la linea Venezia-Milano è una delle più trafficate e non può dire che passano pochi treni e nemmeno che il rumore fosse impercettibile. Quindi l´ho salutato e me ne sono andata. Capisco che ormai quelle case sono state costruite lì ma almeno i venditori non dovrebbero avere la faccia tosta di negare l´evidenza. Pensa che sono andata a vedere anche quelle nuove villette davanti al Gardaland in comune di Castelnuovo e quando ho chiesto come potevano chiedere una cifra simile (eccessivamente alta anche lì) in un posto dove per 7 mesi all´anno senti le urla della gente sulle montagna russe. Sai cos´ha detto l´agente immobiliare di turno? Che hanno fatto i muri grossi!!!
AP: Certo che le vai a vedere tutte le miserie che hanno costruito ultimamente in zona...
DOTT.SSA: lo so ma cerco qualcosa vicino all´ospedale e la scelta è tra appartamenti di metratura decente ma a costi folli e in posti orribili oppure appartamenti piccolissimi ed invivibili.
AP: Capisco benissimo. Vuoi un consiglio?
Dott.sa: Dimmi...
AP: Lascia perdere e vai di telepass come stai facendo adesso...
Nella foto potete ammirare un´altro fulgido esempio di neoedilizia arilicense finita in mano agli agenti immobiliari incravattati a puntino. Qui il prezzo richiesto per un appartamento (spacciato per vista lago quando in realtà il lago non si vede manco col cannocchiale) di 100mq piú fazzoletto di terra è di circa 450.000 euro, una bella cifretta considerando che esattamente di fronte si puó ammirare questo ameno giardinetto in primo piano, che non è quello dei Finzi Contini bensì quello che da sul retro di un luamár (chiamarlo ristorante ci sembra ridicolo) cinese (spazzatura e detriti la fanno da padroni nella porzione di giardino purtroppo non visibile in foto). I lavori alla palazzina gialla ex-reti sono fermi da un anno, e il perché è presto detto: ovviamente (visti prezzi e igiene del vicinato) gli immobiliaristi non riescono a vendere gli appartamenti e quindi tutto si è fermato. Ora, non vogliamo certo sostenere che la situazione nel mercato edilizio a Peschiera sia solo quella dei casi precedenti, probabilmente dei casi limite, ma il panorama é soprattutto questo: caimani locali, immobiliaristi, ed agenzie la fanno da padroni e "ci mangiano sopra" allegramente. Questo anche se nelle mirabolanti interviste dei nostri amministratori si sostiene che a Peschiera abbiamo ormai sconfitto e debellato la speculazione edilizia (e gli speculatori, messi alle strette, non hanno ancora smesso di ridere...).