Cosa resterààààààà, di quest'anno duemilaequattroooo...
Ci siamo. Il 2004 fa ciao ciao con la manina e si appropinqua all'uscita. A noi rimangono le solite mille speranze per un nuovo anno ricco di amore, successo, serenità, salute, denaro, bla, bla, bla...
Ecco un promemoria con pagellona (sperando di non tralasciare nulla) degli avvenimenti arilicensi di questo 2004, una rapida carrellata per “ricordarvi di ricordare”, di tanto in tanto, un altro anno di vita nella nostra amata Arilica.
- Beh...al primo punto non poteva che esserci la nascita di Arilica Pulita. Come lo spot della vecchia Panda, non c’era ed andava inventata. 10 e lode (evviva la modestia...): orgoglio & Pulizia- Questo è stato l’anno della massima rappresentazione del teatrino dei politicanti: segato un capovillaggio da parte del proprio vice tornato poi al ruolo primario, il neo-rieletto ha in seguito pensato bene di segare il proprio vice poco, da cavalcare in campagna elettorale e poi da scaricare ai bordi dell’autostrada come neanche fosse un qualsiasi cagnolino mollato a ferragosto sulla Milano-Laghi (ma la protezione animali dov'è? Non dice niente?). Anche l'opposizione non ha scherzato, con destri che si son ritrovati a sinistra come se niente fosse, sinistri che reinventano governativi a destra, alcuni trombati e delusi, forzisti di qua, forzisti di là, leghisti di sopra, leghisti di sotto, microfratture in micropartiti, alleanze improbabili e ovviamente perdenti, un tramare che non si vedeva dai tempi del centrocampo ordito da Nils Liedholm nella Roma scudettata che fu. Quindi per Arilica ancora e solo conciliaboli, torte, tortine, bilancini da piccola politica e colpi bassi. E per il 2005 made in Giunta si profilano già nuovi balletti di caregari, con gli amici degli amici che attendono fiduciosi. – SV: triste.- Un 2004 all’insegna del rinnovamento stradale, con l’introduzione di migliorie per un maggior scorrimento del traffico – 7 (sulla fiducia): decongestionante o lassativo?-In men che non si dica, ci siamo ritrovati una Z.I. nuova di pacca. Via il verde, su cemento ed affini. Comodamente ad uno sputo dal casello autostradale, prevediamo la costruzione di nuovi edifici affinché mandrie di bisonti della strada possano scorazzare liberamente tra capannoni e prostitute, come ogni città turistica e d’arte che si rispetti – 2: edificante.
-Nonostante le belle parole, le magnifiche tavole rotonde e le accattivanti promesse degli anni scorsi, sono ancora loro le protagoniste del 2004 targato Arilica e Statale11: le lavoratrici nel settore dell’intrattenimento sessual-automobilistico. Le mignotte ormai fanno parte dell’arredo urbano, il secondo lavoro più antico del mondo (come saprete, il più antico è quello di leccaculo, come attestato da eminenti testi antichi e confemato da eminenti personaggi contemporanei) alle nostre latitudini tira sempre che è un piacere. Tanto per non smentire il celebre detto: tira più un pel de figa che un carretto di buoi. 77: gambe di signorina.
- Il ritorno della gru, l’animale più diffuso ad Arilica. Non il volatile insidiatosi sulle rive del Mincio o nel laghetto del Frassino, ma la meno poetica struttura in metallo, vera protagonista negli innumerevoli cantieri sparsi per il paese (quello in pieno centro storico su tutti) – SV: onnipresente.- Il grande salto di categoria, da paese a città, come si evince all’ingresso da Porta Verona – 6: egocentrico con mire espansionistiche (magari...)
- L’impegno dei vari gruppi ed associazioni che, anche quest’anno, hanno operato in maniera del tutto volontaria e gratuita per offrire un servizio ad Arilica ed agli arilicensi: l’associazione La Nostra Casa, il mitico GEP, il gruppo degli alpini,l’associazione avieri, le associazioni sportive, la Croce Rossa, l’Avis e tutti i peschierotti impegnati a rendere Arilica sempre più bella, vivibile, civile. 10 e lode: indispensabili. Grazie.
- Il nostro amato Benaco, anche quest’anno passato (quasi) incolume da una stagione densa di targhegialle scalmanate, scorribande di motoscafi, scarichi fognari, porti mostruosi, porcherie di ogni tipo - 10: rassicurante.- L’imminente (ma già deliberata) nascita di decine e decine di piccoli e rivoltanti alveari ad uso residenziale (i famigerati monolocali: le arnie).
Che noi di Arilica Pulita sentiamo già i soliti noti canticchiare a squarciagola quella vecchia canzone di Carosone: "ho giocato tre numeri al lotto, 28-38-48 (metri quadri), questa volta vinco perchè...l'appalto tocca a me!"
SV: no comment.
Ardelica Pischeriae